Didattica realizzata e fornita dalla società CEAM CAVI SPECIALI SRL con socio unico
Nei confronti del fuoco si possono individuare essenzialmente tre tipologie di cavi rispondenti rispettivamente alle Norme:
CEI 20-35 NON PROPAGAZIONE DELLA FIAMMA:
Si sottopone uno spezzone verticale di cavo alla fiamma di un cannello Bunsen.
La prova dovrà dimostrare la capacità di autoestinguenza del cavo il cui isolante, pur incendiandosi e rovinandosi quando è sfiorato dalla fiamma, dovrà essere in grado di autoestinguersi entro 65 cm dal punto di applicazione della fiamma.
CEI 20-22 NON PROPAGAZIONE DELL’INCENDIO
Si sottopone un fascio verticale di cavi ad un incendio tramite un bruciatore in un ambiente di prova in cui si raggiungono i 750 °C e per superare la prova deve bruciare senza che la fiamma si propaghi oltre una certa lunghezza. È una prova più severa e restrittiva rispetto alla precedente.
CEI 20-36 RESISTENZA AL FUOCO
I cavi devono resistere per almeno tre ore alla fiamma di un bruciatore in un forno a 750 °C. Il cavo deve poter funzionare regolarmente, anche con l’isolante bruciato, per un tempo sufficiente a permettere il regolare funzionamento dei servizi necessari in caso di emergenza.
È la capacità di un dispositivo a funzionare in un ambiente elettromagnetico, senza produrre a sua volta disturbi elettromagnetici per ciò che si trova nello stesso ambiente. (approfondisci)
Sistemi di comunicazione digitale di tipo seriale tra dispositivi di campo (sensori/attuatori) e/o tra dispositivi di controllo automatico (PLC) vengono definiti dal Fieldbus, un sistema di distribuzione supportato da una rete locale che garantisce la comunicazione tra i dispositivi collegati… (approfondisci)
La normativa Europea EN50200 prescrive che i cavi coinvolti in un incendio continuino a garantire il servizio e il funzionamento di apparecchi di emergenza per un determinato periodo di tempo (approfondisci)
Scarica la nota applicativa che illustra come misurare e registrare le variazioni di temperatura in funzione del consumo di corrente con l’oscilloscopio portatile Scopix® (Didattica fornita dalla società Amra spa CHAUVIN ARNOUX GROUP)
Il codice IP indica il livello di protezione di involucri per materiale elettrico contro la penetrazione di particelle solide e liquidi (approfondisci)
Su cosa si basa la misura della resistenza d’isolamento e come se ne determina il valore? (approfondisci)
I gruppi di continuità statici possono essere divisi in due categorie principali, con grado di protezione crescente, Line Interactive (VI) e On-Line Doppia Conversione (VFI)… (approfondisci)
Una tecnologia studiata per ottimizzare le performance in qualunque condizione, viene utilizzata principalmente per l’isolamento di avvolgimenti di media tensione.(approfondisci)
La diffusione di apparati elettronici per la gestione e il controllo dei processi energetici e produttivi, ha aumentato la loro sensibilità ai “disturbi”. L’UPS è in grado di garantire continuità e qualità dell’energia elettrica… (approfondisci)
Utilizzando una lega composta da zinco-magnesio-alluminio si può ottenere un effetto di autorigenerazione del materiale tagliato e una prevenzione delle reazioni corrosive (approfondisci)
Connettori per circuiti stampati CONTA-CON: gamma completa di connettori innestabili per circuiti stampati. ->>
C.A 6505 / C.A 6545 / C.A 6547 / C.A 6549: controllati tramite microprocessore questi apparecchi dispongono di funzioni molto avanzate in misura di isolamento. ->>
Sistema di sospensioni ad aggancio rapido: progettato per fornire una soluzione rapida per l’installazione in cantiere di mensole e sospensioni. ->>
Quadri protetti di MT UG36: per sistemi di distribuzione con tensione nominale fino a 36 kV. ->>
Isolatori, distanziatori e portasbarre: ampia gamma di isolatori distanziatori esagonali o a colonna, portasbarre universali, portasbarre componibili a pettine. ->>